Alito cattivo causa e rimedi
Alito cattivo rimedi naturali
In questo approfondimento si parla di alitosi delle cause e i rimedi naturali per combatterla e vincerla!
Risponderemo a diverse domande sul tema: quali sono i cibi che causano l’alitosi?
Quali patologie concorrono a questo disturbo?
Successivamente racconteremo i rimedi: quali sono i cibi che favoriscono un alito gradevole, i possibili interventi. Ricorda che Studio Dentistico Lorello tratta e cura i problemi di alitosi. Contattaci senza impegno per un consulto.
Alitosi e rimedi naturali
Come si manifesta l’alitosi
Alitosi: è una condizione caratterizzata dall’emissione di odori sgradevoli attraverso l’atto respiratorio è sinonimo di alito cattivo.
È un disturbo che può colpire tutti di qualsiasi sesso ed età, anche se il problema si presenta con maggior frequenza all’aumentare dell’età.
Questo disturbo può provocare problemi di relazione in quanto crea un forte imbarazzo in chi ne è colpito. Ora scopriremo come combattere l‘alitosi di Santo Leva o bromopnea: le cause e i rimedi.
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Alito “cattivo” e rimedi naturali per combattere l’alitosi
Rimedi per l’alito cattivo: contro l’alitosi
Esistono molte piante con proprietà antisettiche che possono essere considerate come ottimi rimedi per la cura contro l’alitosi.
Come ad esempio: arancio amaro, limone e mandarino dai quali si può ricavare un olio essenziale che grazie alle proprietà antibatteriche porta una diminuzione della carica microbica orale.
Un rimedio particolare per contrastare l’alitosi è rappresentato dal cumino dei prati nel caso in cui il disturbo dipenda da una cattiva digestione, il decotto di questa pianta erbacea è un’ottima soluzione.
Erbe aromatiche come salvia e rosmarino che servono per l’igiene della bocca, poiché esercitano entrambe un’azione batteriostatica che va così a bloccare la proliferazione batterica, inoltre servono anche a sedare eventuali infiammazioni del cavo orale.
Efficaci sono anche le tisane a base di finocchio e anice che regolano la digestione e stimolano le secrezioni salivari.
Comunque l’utilizzo di queste piante che siano sottoforma di tisane, decotto, dentifricio o collutorio deve essere accompagnato da molta acqua , che stimola la salivazione e mantiene pulita la bocca fresca e pulita.
In conclusione l’alitosi può essere un vero e proprio problema che non ci fa dormire bene. Ma qual è il miglior rimedio contro l’alito cattivo? La prevenzione!
Affrontare al meglio la nostra vita quotidiana, quindi una buona igiene orale può porvi rimedio, ma comunque questi consigli non vanno e non devono sostituire il parere e le cure del proprio dentista.
Come curare l’alitosi
Quando l’alito cattive persiste anche dopo aver lavato i denti
Bisogna sapere che lo specialista per questo tipo di problema è proprio il dentista, che è in grado di valutare e diagnosticare eventuali problematiche e aiutare così a risolvere i disturbi.
Innanzi tutto per prevenire e curare al meglio l’alitosi è importante un’attenta igiene orale: una scrupolosa pulizia dei denti con spazzolino e filo interdentale o scovolino (per rimuovere i detriti di cibo tra i denti).
Vi sono in commercio collutori e dentifrici formulati per combattere l’alitosi che contengono di norma principi attivi antibatterici.
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Alito cattivo: bambini e adulti, eliminare l’alitosi
Come eliminare l’alito cattivo: con la prevenzione!
I veri rimedi per una bocca e gengive sane sono frutto di buone pratiche quotidiane. Ecco come sconfiggere l’alitosi:
- una buona igiene orale presso il proprio dentista di fiducia
- lavare i denti almeno 2 volte al giorno
- dopo aver spazzolato bene i denti spazzolare anche la lingua
- usare filo interdentale o gli scovolini almeno una volta al giorno per rimuovere accuratamente i residui di cibo tra i denti.
- sottoporsi alla detartrasi (pulizia dei denti professionale) dal dentista ogni sei mesi e fare dei controlli periodici per tenere sempre sotto controllo la bocca
- evitare di fumare
- evitare il consumo di alcool
- evitare cibi contenenti aglio e cipolla e altri condimenti in grado di peggiorare l’alito
- se si fa uso di protesi o dentiere disinfettale spesso, se possibile dopo ogni pasto lasciarla a bagno in una soluzione disinfettante dopo averla spazzolata.
Alito cattivo: cause che favoriscono l’alitosi
Come curare l’alitosi definitivamente
Le cause che favoriscono l’insorgere dell’alito cattivo possono essere molteplici e vanno dalla banale ingestione di alimenti specifici (come aglio e cipolla) a vere e proprie patologie.
Nella maggior parte dei casi il cattivo odore ha origine dalla bocca: denti cariati o affetti da piorrea, o per accumulo di cibo negli spazi interdentali che vengono trasformati dal metabolismo dei batteri responsabili della placca presenti a causa di un insufficiente igiene orale su denti e lingua.
Fortunatamente la saliva e i sorsi d’acqua ripuliscono un po’ il cavo orale, però bisogna sapere che durante il riposo notturno diminuisce il flusso salivare e quindi è per questo che l’alito cattivo è più comune al risveglio e nei fumatori (il fumo oltre a contenere sostanze che conferiscono all’alito un odore sgradevole, favorisce la secchezza del cavo orale, quindi poca saliva che ripulisce la bocca).
Cause alitosi
Quando a causare l’alitosi non è la bocca: i fattori scatenanti
Ora analizzeremo i fattori principali che possono causare l’alitosi:
- malattie respiratorie: infezioni rino-faringee: riniti, sinusiti, faringiti
- alcune malattie polmonari: bronchiectasia e ascesso polmonare
- malattie digestive: reflusso gastroesofageo
- malattie sistemiche: diabete, disfunzioni epatiche o renali.
- l’assunzione di alcuni antibiotici può conferire all’alito un odore poco piacevole.
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Alitosi e cavo orale
L’alitosi nasce in bocca quando il problema può essere legato alla putrefazione del cibo, cellule della mucosa orale morte e componenti microscopici di sangue, che dopo una serie di reazioni chimiche con i batteri presenti, in particolar modo sulla parte posteriore della lingua, ha origine l’odore sgradevole.
Insediamenti batterici anch’essi responsabili dell’alitosi sono negli spazi interdentali, ricostruzioni dentali imperfette, ascessi, protesi e dentiere poco pulite.
Alimenti che possono causare il peggioramento dell’alitosi
Alimentazione, cibo che causa l’alito cattivo
Sì, anche l’alimentazione può causare l’alitosi.
Una corretta e attenta dieta è fondamentale per una bocca sana.
In un precedente articolo avevamo parlato di come una corretta alimentazione favorisse denti forti e bianchi. Ora illustreremo quali sono i cibi da evitare perché rendono un alito sgradevole:
- cipolle
- aglio
- alcool: per disidratazione della bocca
- zucchero: perché è in grado di fungere da stimolo alla proliferazione batterica
- caffè: a causa del suo PH acido
Esistono poi altri fattori che possono peggiorare la situazione
Causa alitosi: come curarla
Quali sono le cause più profonde che possono peggiorare l’alito della persona?
Di seguito elenchiamo quelli che possono essere definiti come il risultato di abitudini quotidiane o lievi problemi di carattere psicologico, come per esempio quando viviamo un periodo sottopressione.
- scarsa salivazione
- scarsa igiene orale
- carie residui di cibo negli spazi interdentali
- stress
- fumo
- alcool
Dopo questa panoramica spero di essere stato d’aiuto per risolvere il tuo problema.
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